Il Regno Unito pensa di ridurre le tasse sui visti per attirare i talenti globali

Il Regno Unito sta valutando la possibilità di abolire le tasse sui visti per i migliori talenti globali per aumentare la competitività, con un possibile annuncio a novembre.

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Piano per la riduzione delle tasse sui visti

Il governo del Regno Unito sta valutando la proposta di eliminare i costi dei visti per i migliori talenti del mondo. Secondo i funzionari, la mossa ha il potenziale di rafforzare l’economia britannica, in particolare nei settori legati all’innovazione. L’amministrazione del Primo Ministro Keir Starmer ha chiarito di voler mantenere la competitività del Regno Unito rispetto agli altri paesi sviluppati.

Al momento, i candidati principali dovranno spendere 766 sterline per il Global Talent Visa del Regno Unito. Complessivamente, le tasse possono costare oltre 1.500 sterline per ogni famiglia richiedente. Per questo motivo, i consulenti per l’immigrazione riferiscono che molti candidati si sono sentiti scoraggiati dal fare domanda per queste posizioni.

Perché ora

La decisione arriva mentre si intensifica la competizione globale per i lavoratori qualificati. In particolare, gli Stati Uniti hanno recentemente aumentato le tariffe del visto H-1B di oltre il 20%, arrivando a costare 100.000 dollari. Di conseguenza, la Gran Bretagna vede l’opportunità di posizionarsi come un’opzione più conveniente.

Inoltre, il Tesoro spera che la crescita guidata dai talenti possa compensare il rallentamento della produttività. Il piano potrebbe comparire nella dichiarazione di bilancio del governo prevista per il 26 novembre.

In precedenza, il Regno Unito aveva lanciato una Global Talent Drive per attrarre i talenti più brillanti del mondo. Una task force corrispondente avrebbe riferito direttamente al Primo Ministro.

Chi si qualifica: Visto globale per talenti

In base alla proposta, i candidati delle cinque migliori università del mondo avrebbero diritto a candidarsi gratuitamente. In particolare, potrebbero beneficiarne anche i vincitori di prestigiosi premi in campo scientifico, artistico e digitale. I sostenitori sostengono quindi che l’abolizione delle tasse creerebbe un effetto calamita per gli innovatori.

Gli esperti sottolineano anche la necessità di considerare i costi legati all’immigrazione per i ricercatori competitivi a livello globale.

“In definitiva, per attrarre talenti globali dobbiamo essere in grado di offrire finanziamenti e autonomia e rendere la transizione il più agevole possibile”, ha osservato Jamie Arrowsmith, direttore di UK International.

Vantaggi e aspettative del visto

Inoltre, i dati governativi mostrano che la Gran Bretagna ha rilasciato oltre 6.000 visti per investitori, sviluppo aziendale e talenti nel 2024. In confronto, nello stesso anno gli Stati Uniti hanno concesso oltre 400.000 visti H-1B. Pertanto, l’eliminazione delle tasse potrebbe incrementare notevolmente i numeri del Regno Unito.

La politica rafforzerebbe inoltre l’ambizione della Gran Bretagna di diventare un centro di intelligenza artificiale, biotecnologia ed energia pulita. Di conseguenza, i gruppi industriali ritengono che un afflusso più rapido di esperti migliorerebbe la competitività nei settori emergenti.

Le sfide che ci attendono

Tuttavia, i critici avvertono che l’iniziativa potrebbe sottrarre milioni di euro alle entrate del Ministero degli Interni. In particolare, le tasse sui visti hanno generato circa 1,5 miliardi di sterline nel 2024, a copertura dei costi amministrativi. Pertanto, la loro eliminazione potrebbe richiedere la riallocazione di fondi da altri dipartimenti.

Inoltre, la definizione di “migliori talenti” potrebbe rivelarsi controversa. Gli scettici si chiedono se le esenzioni dalle tasse debbano essere applicate solo ai candidati d’élite o a categorie più ampie. Senza criteri chiari, il piano rischia di apparire ingiusto o poco mirato.

Contesto globale dei visti

Anche altre nazioni stanno rimodellando il loro sistema di immigrazione. Il Canada, ad esempio, ha recentemente semplificato il suo programma di visti per i lavoratori del settore tecnologico. Di conseguenza, la concorrenza per attirare immigrati altamente qualificati è feroce.

Pertanto, il Regno Unito è costretto ad agire rapidamente. Se la Gran Bretagna ritarda, i rivali potrebbero assicurarsi per primi le menti più brillanti.

Conclusione

In sintesi, l’abolizione delle tasse sui visti potrebbe segnare un cambiamento fondamentale nell’approccio all’immigrazione della Gran Bretagna. Nel complesso, la politica mira ad attirare le migliori menti e a promuovere la crescita. Tuttavia, i funzionari devono bilanciare le ambizioni economiche con le realtà finanziarie e il controllo politico.

Gli osservatori attendono ora la conferma del bilancio di novembre. Fino ad allora, il dibattito su talento, opportunità e costi rimarrà al centro della strategia futura del Regno Unito.

Foto: Freepik

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